Si avvicina l’inizio della campagna dichiarativa per i redditi conseguiti nel 2021 e come di consueto si analizzano le principali novità:
- è stato innalzato a 1.200 euro l’importo annuale del trattamento integrativo previsto per i titolari di reddito di lavoro dipendente e redditi assimilati il cui reddito complessivo non sia superiore a 28.000 euro;
- è stato innalzato a 1.200 euro l’ulteriore detrazione prevista per i titolari di reddito di lavoro dipendente e redditi assimilati il cui reddito complessivo sia superiore a 28.000 euro fino a 40.000 euro;
- è stato aumentato a 609,50 euro l’importo della detrazione riservata al personale del comparto sicurezza;
- è stato aumentato a 550 euro il limite di spesa detraibile per le spese veterinarie;
- è previsto un credito d’imposta per gli under 36 con un ISEE non superiore a 40.000 euro per l’acquisto della prima casa assoggettato ad IVA;
- è stata introdotta, per i titolari di reddito complessivo non superiore a 36mila euro, una detrazione pari al 19% delle spese di iscrizione ai conservatori dei ragazzi con un importo massimo per ciascun ragazzo non superiore a 1.000 euro;
- è stato aumentato a 16.000 euro il limite di spesa detraibile per le spese di arredo (prima era 10mila euro);
- è previsto un credito di imposta per i depuratori d’acqua e riduzione del consumo di plastica con limite di spesa di 1.000 euro per unità immobiliare;
- è stato modificato il regime delle c.d. “locazioni brevi” che dal 2021 è applicabile solo se non vengono locati più di 4 immobili;
- ci sono state variazioni anche sulla possibilità di utilizzazione della detrazione del 110% anche per le spese di abbattimento delle barriere architettoniche sostenute assieme a specifici interventi di riduzione del rischio sismico ed efficientamento energetico;